Giuria danza classica

Gheorghe Iancu

Danzatore, coreografo e Maestro di fama internazionale

Gheorghe Iancu nasce a Bucarest – Romania dove si diploma all’Accademia di Stato dopo nove anni di studi.
Durante questo periodo i suoi maestri sono:
Constantin Marinescu per la preparazione classica e Miriam Raducanu per quella moderna e contemporanea.

Si perfeziona con i maestri Semionov del Teatro Bolsh’oj di Mosca, Omrihin del Teatro Marijinski di Sanpietroburgo e con il romeno Gabriel Popescu, recentemente scomparso, con il quale ha collaborato a lungo.

Ancora allievo dell’Accademia di Stato di Bucarest partecipa per due volte al concorso di Varna vincendo un medaglia di bronzo ed una d’argento; successivamente entra a fare parte della Compagnia Stabile dell’Opera di Bucarest dove, in qualità di étoile, danza tutti i grandi ruoli del repertorio romantico.

Il pubblico italiano comincia a conoscerlo quando si esibisce con la Compagnia di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu, suo connazionale, ma determinante per la sua carriera è l’incontro con Carla Fracci: insieme stringono un sodalizio artistico importante danzando nei maggiori teatri italiani e del mondo, partecipando contemporaneamente a produzioni ideate e dirette da Beppe Menegatti. Tra i lavori da lui danzati anni ’80 citiamo Aida anno 1981 (Arena di Verona Coreografia Roberto Fascilla Regia Giancarlo Sbragia) Raymonda (Teatro Costanzi –Opera di Roma 1981-1982) e tanti altri ancora fra i quali Don Quixote. Les Sylphides, Cenerentola, Il Lago dei Cigni, Giselle, Coppelia, Flick e Flock.

Col tempo la personalità di Iancu si fa sempre più preponderante sino ad imporsi non solo come danzatore ma anche come coreografo.

Nel 1990 fonda e dirige la Compagnia di danza “Fabula Saltica” con la quale ha prodotto e messo in scena vari spettacoli tra di essi “La Mascherata” con musiche di Luigi Boccherini, *“Aura” con musiche di Miles Davis, *“Riccardo III” con musiche create appositamente da Marco Tutino ed il Balletto *“Synthesis” ispirato e dedicato ad Oskar Schlemmer ed alla Bauhaus con musiche scelte da Iancu stesso di J.S. Bach, G. Garbarek e J. Hydn; questa collaborazione come Direttore Artistico durerà sino al 1996.

Pur continuando la sua attività di danzatore nei teatri più importanti ed interpretando produzioni classiche quali (La Vedova Allegra” (Teatro alla Scala stagioni 1996 e 1997) “Romeo e Giulietta” (Teatro San Carlo stagione 1997) Dom Sébastien (Teatro Comunale di Bologna stagione 1998) Il furioso all’Isola di Santo Domingo (Teatro Strehler per conto Teatro alla Scala di Milano stagione 1999) **Le Martyre de Saint Sébastien (Teatro Massimo di Palermo stagione 1999), Morte a Venezia (Teatro Carlo Felice di Genova Stagione 1999) diario di Nijinski – reminescenze di un pazzo **( Teatro Piccini Bari stagione 1999 – Piccolo Teatro di Milano [Teatro Grassi] stagione 2000) *Il trionfo del Tetrarca (Per la dolce memoria di quel giorno – Cividale del Friuli anno 2003) *Il Pescatore di perle (Teatro Malibran per conto Teatro la Fenice di Venezia stagione -2004) *Salomé (Gala des étoiles Teatro alla Scala Milano 30-31 Dicembre 2004) L’ Après Midi d’un Faune (Teatro Verdi-di Trieste stagione 2006 che ripeterà sempre per conto del Teatro dell’Opera di Roma nel maggio 2007. Unisce esibizioni moderne come “Clitennestra Medusa e Sticks” inseriti nello spettacolo “Miti (Teatro Manzoni di Milano Settembre 1997 Queen Elisabeth Hall di Londra ottobre 1997 Sylvia and Danny Kay Theater di New York novembre 1997) “Duende l’ultima sirena” coreografia Wayne McGregor accompagnamento alla chitarra M° Umberto Leonardo (Mondovisione Sorrento anno1999 )Danza Finale come in un “Cuadro flamenco” (Festival Costa degli Etruschi Castello Pasquini anno 2001) ) *Ovo, una Maratona per Peter Gabriel (Festival di Todi anno 2005) *Father & Son (Gala Amores Danza – Bologna anno 2006) ed i Video Clip Natural Born Dancer, The Light Body Paint e Petrolio prodotti dalla MaisonSabbatini anno 2007

Gheorghe Iancu intensifica sempre più l’arte coreografica realizzando produzioni diverse per spazi, luoghi, idee e stili.

Tra le varie coreografie di grande rilievo, vanno citati alcuni capisaldi fra cui I Racconti di Euripide, La Regina della notte , *Riccardo Terzo, *Synthesis, *Mazzafionda, *Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, *Dom Sébastien,* **Diario di Nijinsky reminescenze di un pazzo, Donne, ***Shéhérezade, ***Le domino Noir, Thaïs, *Il Pescatore di perle, *Father and Son, *Natural Born Dancer, *The Light Body Paint, *Petrolio ed altro.

Fattiva è la Sua collaborazione con il noto regista teatrale Pier Luigi Pizzi per il quale realizza le coreografie di: “Macbeth” di Giuseppe Verdi per l’inaugurazione della Stagione 1997 dell’Arena di Verona, “Il Combattimento di Tancredi e Clorinda” musiche di Monteverdi nel Dicembre 1977 per l’inaugurazione del teatro Dovizi di Bibbiena restaurato dal Maestro Pizzi stesso.
“Dom Sébastien” musiche di Donizetti per l’inaugurazione della Stagione 1998-1999 del Teatro Comunale di Bologna
“Aida” per l’ inaugurazione della Stagione 1999 dell’Arena di Verona.
“Death in Venice” musiche di Britten per il teatro Carlo Felice di Genova ano 1999
“Thaïs” musiche di Massenet per l’inaugurazione della stagione 2002-2003 del Teatro La Fenice di Venezia rappresentato al Teatro Malibran di Venezia.
“Le domino Noir” musiche di Auber per l’inaugurazione della stagione 2003-2004 del Teatro La Fenice di Venezia rappresentato al Teatro Malibran di Venezia.
“ Les Pêcheurs de perles” per conto Teatro la Fenice di Venezia rappresentato al Teatro Malibran di Venezia anno 2004. “La Gioconda” musiche di Ponchielli per l’inaugurazione della stagione 2005 dell’Arena di Verona
“Les mamelles de Tirésias” per l’Arena Sferisterio Macerata stagione 2005
“Le bel indifférent”per l’Arena Sferisterio Macerata stagione 2005.

Nel settembre 2005 cura le coreografie per Il Gala in onore di Pier Luigi Pizzi alla Fenice di Venezia insignito del premio “Vita nella Musica Artur Rubinstein 2005”
“Aida” per l’Arena Sferisterio di Macerata stagione 2006.
“Turandot” per l’Arena Sferisterio di Macerata stagione 2006.
“Macbeth” per l’inaugurazione della stagione 2007 dell’Arena Sferisterio di Macerata.

Nell’Anno 2004 per lo Sferisterio di Macerata, sotto la direzione artistica di Katia Ricciarelli, ha ideato le coreografie per “I racconti di Hoffmann” (Titolo Originale Les Contes D’Hoffmann).

Nel mese di Settembre 2007 Gheorghe Iancu ha insegnato presso il Teatro Bol’shoy di Mosca il ruolo del Fauno al danzatore Georgiano Nikolai Tsiskaridze Premier Dancer del Teatro Moscovita.

Nell’ Ottobre 2007 viene ripresa la Coreografia di Thaïs per il Gran Teatro la Fenice di Venezia, sempre con la regia di Pier Luigi Pizzi. Nel gennaio 2008 ha danzato e coreografato la parte ballettistica per l’Opera “Neues Vom Tage” di Paul Hindemith per il Teatro delle Muse ad Ancona in coproduzione col Teatro Sferisterio di Macerata. Nel Febbraio 2008 è stato coreografo per il Teatro Real di Madrid della “Danza delle Ore” nell’ambito dell’Opera La Gioconda in coproduzione con l’Arena di Verona (dove era stata già rappresentata nell’anno 2005) ed il Teatro Liceu di Barcellona. Quest’opera viene rappresentata a Madrid dopo 38 anni di assenza.
Il fiore all’occhiello per Gheorghe Iancu nell’anno 2008 soprattutto per quanto riguarda la stima ed il rispetto della Romania nei suoi confronti, è il completo rifacimento del balletto considerato uno dei più grandi classici “il Lago dei Cigni” per l’Opera Naţională Bucureşti (Opera Nazionale di Bucarest) teatro da dove è iniziata la sua grande carriera artistica e da dove è assente da 32 anni.
La prima assoluta di questo nuovo lavoro è andata in scena con grande successo il 19 Aprile 2008, con scene e costumi dell’insigne Luisa Spinatelli regia e libretto dello stesso Iancu
Per il Teatro Real di Madrid a maggio2008 si occuperà della parte coreografica dell’Opera “L’ Orfeo” di Monteverdi.
Ancora con il regista Pizzi nel Giugno 2008 riprodurrà “ Death in Venice” di Britten per il Gran Teatro La Fenice, mentre nel mese di Luglio 2008, gli saranno affidate la produzione delle coreografe di Carmen e Cleopatra per lo Sferisterio di Macerata.
Di Gheorghe Iancu saranno le coreografie dell’opera di Giuseppe Verdi “Aida” durante i Giochi Olimpici di Pechino nell’Agosto 2008 Al Nuovo Gran Teatro di Bijing. Nell’Ottobre 2008, sarà coreografo per le danze dell’Operetta “La vedova Allegra”, al Teatro alla Scala di Milano ed è previsto un impegno, sempre come coreografo, già per il 17 Febbraio 2009 con “Sogno di una notte di mezza estate musiche Benjamin Britten “per il Teatro Comunale di Bologna stagione 2008-2009, già preannunciata dal teatro Bolognese.

Un evento straordinario indetto dall’ICR (Institutul Cultural Român) ed il Centro Produzioni Teatrali di Milano, chiamato “ INCONTRI CON ARTISTI STRAORDINARI DELL’EST” – ROMANIA, vedrà in Iancu uno dei notevoli Artisti che hanno portato la Cultura Romena ad altissimi livelli esportandola in tutto il mondo. Questa serata che avrebbe dovuto essere accomunata a Loreta Alexandrescu Insegnante dell’Accademia del Teatro alla Scala dipartimento Danza,anch’essa romena, è stata scissa per impegni del Maestro Iancu e solo in Suo onore, verrà proposta nel mese di Settembre nell’ambito del Centro Produzioni Teatrali di Milano diretto dalla grande regista Maria Stefanache.

Da citare inoltre come autorevoli coreografie per il Teatro Piccolo di Milano:
“Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di Sepulveda anno 1997 ripetuta negli anni 1998, 1999 e 2000
“Il Piccolo Principe” di Saint –Exupéry anno 1997
“PeterPan” di J. Barrie anno 2000 del quale cura anche la regia.

Premiato due volte con Il premio Positano, due volte con Il premio Danza & Danza per le coreografie di Riccardo III e Donne, Premio Abbati nell’anno 2000 per la coreografia di Morte a Venezia prodotta per il Teatro Carlo Felice di Genova, nell’anno 2002 è insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica per meriti artistici dalla Suo paese natale, la Romania.

L’Opera Naţională Bucureşti ha assegnato a Iancu, a seguito del magnifico Lago dei Cigni proposto, la direzione del Corpo di Ballo a Bucarest.

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