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Roberta Fontana mette a disposizione Borse di studio al 50% per un anno di studio per OPIFICIO CERTIFICATE PROGRAM

Il programma di avviamento professionale Opificio Certificate Program [OCP] è ideato e diretto da Diana Florindi che, con costante presenza e apporto di continue migliorie didattiche e logistiche, si avvale della preziosa collaborazione con rilevanti nomi del mondo della danza internazionale, per seguire il percorso degli studenti.

Si svolge presso il centro Opificio (Roma), una struttura considerata un’istituzione da danzatori e operatori della danza. Attualmente alla sua 10a edizione, OCP raccoglie grandi consensi dai giovani danzatori, che fanno richiesta di ammissione in numero cospicuo, e che si trasferiscono a Roma da tutto il mondo per seguire questo forbito programma di perfezionamento. Vantiamo infatti danzatori che ci hanno scelto dal Giappone, dal Messico, dall’India, da varie località degli USA e ovviamente ogni parte d’Italia.

Obiettivo principale è fornire ai giovani danzatori ogni strumento necessario all’immissione nel mondo del lavoro, conferendo una preparazione dettagliata e stratificata su più livelli: tecnico, interpretativo, metodologico ed analitico, compositivo/coreografico, logistico/organizzativo, ma anche cognitivo dell’ambiente del lavoro e della sua legislazione. E’ un programma che si sviluppa nell’arco di un Anno Accademico, rivolto ai danzatori che, terminati gli anni della formazione, hanno necessità di dedicarsi ad uno studio di perfezionamento ed alla mira consapevole degli obiettivi professionali da raggiungere. L’accesso avviene mediante tre sessioni di audizioni in sede, chiamate in vari centri d’Italia (in concomitanza della conduzione di workshop fuori sede) ed un’audizione in luglio a Chicago (USA), con preventiva scrematura via curriculum vitae.

Un piano di studi di ampio respiro stilistico, caratterizza un percorso ben strutturato con un’attenzione individuale rivolta al singolo studente, sottoposto a revisioni mensili per monitorare l’andamento produttivo del corso.

Il programma prevede un piano formativo che si sviluppa in circa 1.050 ore di studio annuali, 78 classi mensili (requenza obbligatoria dal lunedì al venerdì), così suddivise:

  • N° 5 lezioni/settimana di tecnica accademica: 2 classi con docente stabile + 3 classi con docenti a turnazione settimanale;
  • N° 2 lezioni/settimana di sbarra a terra
  • N° 8 lezioni/settimana di contemporaneo, tecniche modern, jazz e improvvisazione a presenza stabile: 

– contemporaneo

– tecnica Cunningham

– modern jazz

– authentic jazz e lindy hop

  • Moduli trimestrali:

– 1° trimestre: floor work & contact / Free Flow Dance Support

– 2° trimestre: Free Flow Dance Motion

– 3° trimestre: elementi di musicalità per la danza / Free Flow Dance Motion

  • LABORATORI a modulo trimestrale con spettacolo finale:

– 1° trimestre: Teatro danza

– 2° trimestre: repertorio E.sperimenti GDO Dance Company – Gruppo Danza Oggi / sovvenzionato MIBACT

– 3° trimestre: composizione coreografica (esame finale con performance).

A questo piano stabile, vanno aggiunti i moduli di studio con coreografi e compagnie ospiti, inclusi nel piano formativo per N°3 appuntamenti distribuiti durante l’A.A.

Si tratta dunque di un piano di studi oculato, che vuole raggiungere due macro obiettivi:

1) Colmare lacune ove necessario ed approfondire lo studio delle discipline che formano le competenze che ogni danzatore professionista ha il dovere di possedere. Ciò porta con sé il successivo passaggio di canalizzare nella giusta direzione talento e  potenziale contenuti nel singolo studente, che al termine del corso avrà gli strumenti per valutare in autonomia l’inclinazione del proprio percorso professionale.

2) Far convogliare l’aspetto didattico dell’alta formazione e quello professionale/lavorativo, conferendo concretezza all’atto dello studio. La collaborazione con le compagnie dei coreografi che svolgono docenza per OCP, rappresenta un punto cardine del lavoro, facendo entrare gli studenti in contatto diretto con realtà lavorative effettive. E.sperimenti GDO Dance Company, stanziata in Opificio e sovvenzionata MIBACT, è una compagnia attiva nel panorama mondiale della danza che, attraverso la stabilità di collaborazione con questo programma, costituisce uno dei link al mondo professionale. I corsisti studiano il loro repertorio e lo portano in scena integrati nell’organico della stessa. I trimestri di lavoro con i coreografi, danno la possibilità di assaporare dinamiche e vita di compagnia, ma anche di essere visionati, testati e conseguentemente scritturati qualora i direttori lo ritengano opportuno, come accaduto in precedenza.

Uno sguardo attentissimo è rivolto al panorama internazionale.  Con cadenza per lo più bimestrale e con ore di lavoro extra piano, gli studenti OCP seguono workshop, masterclass e laboratori coreografici con docenti e coreografi internazionali provenienti da compagnie o teatri d’eccellenza, affrontando lo studio di molteplici stili e del repertorio (durata dei seminari: min 12 / max 30 ore).

Particolare attenzione è riposta nella scelta di artisti che divulgano la danza europea, con assoluta apertura verso una contemporaneità attuale e globale. Hofesh Shechter Company, Vertigo Dance Company, Sidi Larbi Cherkaoui e molti coreografi del Nederland Dance Theatre, hanno infatti dato l’esclusiva romana all’OCP da più di qualche anno, stringendo una collaborazione produttiva e all’avanguardia.

Da menzionare a riguardo delle opportunità internazionali che il programma apre agli studenti, è la rete di scambi che si è consolidata con il Ruth Page Center For The Arts di Chicago (USA) diretto da Victor Alexander, attraverso il conferimento di borse di studio e/o la chiamata per audizioni lavorative.

Più precisamente, esiste un gemellaggio tra la OCP e Ruth Page, che vicendevolmente ospitano settimane di workshop per far veicolare il proprio stile tecnico/didattico e per sostenere le audizioni per il perfezionamento professionale delle due strutture.

Per monitorare e verificare costantemente l’andamento del percorso, l’esperienza di palcoscenico è considerata fondamentale. I momenti performativi sono numerosi: spettacoli teatrali e prove aperte al pubblico nello spazio performativo di Opificio, in cui i ragazzi portano in scena i lavori firmati dai coreografi con cui hanno svolto i moduli di studio.

Alla fine di ogni A.A., gli studenti vengono sottoposti a verifica davanti a commissione composta da docenti interni al programma e da ospiti quali maestri, coreografi e direttori di compagnie italiane e straniere. Questa consta di due prove:

  • viene scrutinato il rendimento in scena durante l’interpretazione dei ruoli assegnati per la produzione di fine anno (data unica auto prodotta / fine Giugno, Teatro Orione – Roma);
  • valutazione di un lavoro individuale mediante ascolto della presentazione e visione della composizione coreografica ideata, sviluppata e strutturata nel 3° trimestre (lab di creazione coreografica).

Il corpo docenti di OCP è costituito da maestri residenti, altri che si susseguono in turnazioni modulari (settimanali, mensili o trimestrali) e guest teachers (ospiti di chiara fama che conducono workshop, masterlass, lab coreografici e di repertorio).

Maestri di tecnica accademica: 

  • Marco Bellone / Coordinatore del Corpo di Ballo del Teatro Massimo (PA)
  • Alessandro Bigonzetti / Maitre de ballet
  • Riccardo Di Cosmo / Maitre de ballet, già primo ballerino del Teatro dell’Opera (RM)
  • Stefania Di Cosmo / Maitre de ballet internazionale
  • Cristiana Milioni / danzatrice e docente
  • Alessandro Molin / Maitre de ballet, già primo ballerino internazionale
  • Pablo Moret / Maitre de ballet alla scuola del Teatro dell’Opera di Roma
  • Devis Rada / Maitre de ballet – docente stabile
  • Erwann Strauss / Maitre de ballet
  • Alessandro Tiburzi / Maitre de ballet, già primo ballerino del Teatro dell’Opera (RM)

Maestri delle tecniche di danza contemporanea, modern e improvvisazione:

  • Monia Antonucci / Accademia Nazionale di Danza Roma (free flow dance motion)
  • Francesca Di Maio / Danzatrice e coreografa internazionale (modern)
  • Karen Fantasia / Danzatrice e docente (contemporaneo)
  • Diana Florindi / Direttore artistico (contemporaneo)
  • Carla Rizzu / Direttore e coreografo Compagnia Nervitesi (floor work & contact)
  • Luca Russo / Aton Dino Verga Danza (Tecnica Cunningham)
  • Daniele Toti / Coreografo E.Sperimenti Dance Company (contemporaneo)
  • Lorenzo Vanini / Fondatore e coreografo Compagnie SiBi (contemporaneo)

Compagnie in collaborazione modulare: 

  • Campania de Sharon Fridman
  • Compagnie SIBI
  • E.Sperimenti Dance Company
  • Hofesh Schechter Company
  • Mandala Dance Company
  • Sidi Larbi Cherkaoui
  • Vertigo Dance Company

Guest teachers:

  • Victor Alexander – modern / Direttore Ruth Page Center For The Arts (Chicago – USA)
  • Laura Comi – classico / Prima Ballerina e Direttore della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera (Rm)
  • Irma Di Paola – modern / Ballerina e docente internazionale
  • Fancy Dougherty – authentic jazz, lindy hop / Docente e ballerina internazionale (USA)
  • Abeth Farag – authentic jazz, lindy hop / Docente internazionale e ballerina, direttore Swing Station e Atlanthic Blues Festival (P/USA)
  • Sharon Fridman – contemporaneo e contact / Danzatore Kibbutz e Vertigo e coreografo internazionale
  • Bruno Guillore – contemporaneo / Co direttore Hofesh Shechter Company (ENG)
  • Yeji Kim – contemporaneo / Hofesh Shechter Company (ENG)
  • Laccio – modern / Direttore e coreografo Laccio Modulo Project
  • Valerio Longo – neoclassico e contemporaneo / Danzatore e coreografo Aterballetto
  • Laura Martorana – contemporaneo / Coreografo e Docente A.N.D.
  • Martino Muller – modern / Coreografo di Notre Dame de Paris (Olanda)
  • Erion Kruja – contemporaneo / Danzatore Hofesh Shechter Company
  • James O’Hara – contemporaneo / Sidi Larbi (Belgio)
  • Ivan Perez – contemporaneo / Danzatore e coreografo Nederland Dans Theatre I e II (Olanda)
  • Igal Perry – classico / Peridance Capezio Center (USA)
  • Jiri Pokorny – contemporaneo / Nederland Danse Theatre (Olanda)
  • Idan Sharabi – contemporaneo / Coreografo NDT, Kibbutz, Batsheva Dance Company (Israele)
  • Martynas Stonys – authentic jazz, lindy hop / ballerino e docente internazionale, direttore Swing Paradise (Lituania)
  • Winifred Brunet Smit – contemporaneo / Hofesh Shechter Company (ENG)
  • Djogo Sousa – contemporaneo / Hofesh Shechter Company (ENG)
  • Misha Van Hoeke – classico / Già Direttore del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
  • Nejc Zupan – authentic jazz, lindy hop / ballerino e docente internazionale (Lituania)

Sbarra a terra: Cristiana Milioni

Free flow dance support: Laura Martorana (coreografo e docente Accademia Nazionale di Danza; trainer di pilates, gyrokinesis e free flow dance support)

Teatro-danza: Lorenzo Vanini (Compagnie SIBI / FR)

Elementi di musicalità per la danza: Luca Longobardi – musicista e compositore internazionale

Composizione coreografica: Diana Florindi – docente e coreografo

Maestri accompagnatori al pianoforte: Mauro Arbusti / Vinicio Colella / Stefano Lenci / Luca Longobardi

I 9 anni svolti, ci hanno dimostrato una grande efficacia didattica attraverso i risultati lavorativi degli studenti uscenti, integrati in realtà lavorative in percentuale soddisfacente.

Al termine dell’A.A., taluni studenti hanno chiesto di trattenersi in sede fino alla prima scritturazione, o di rientrarvi nei lassi di tempo che intercorrono tra un contratto e l’altro.

Per sensibilità rispetto alle sorti dei giovani che costituiscono il mondo della danza di oggi, si è ritenuto opportuno formulare un piano di studi di perfezionamento professionale a costo agevolato.

A partire dall’ottobre successivo all’anno di frequenza, l’ex corsista ha a disposizione un piano che continua a lavorare sull’aggiornamento professionale e sull’approfondimento.

E’ mensile proprio perché vuole essere un “momento di passaggio”, ma ancor di più è strutturato sul concetto di rimanere aggiornati e continuare ad accumulare esperienza di palcoscenico.

Sfruttando le classi quotidiane di aggiornamento ed avviamento professionale che Ass. Cul. Opificio mette a disposizione dei ballerini iscritti INPS ex ENPALS a costo agevolato, il piano mensile denominato OCP 2.0 è così proposto:

  • N° 5 lezioni a settimana di tecnica accademica: docenti a turnazione settimanale.
  • N° 7 lezioni a settimana di contemporaneo, improvvisazione e jazz: contemporaneo, floor work, contact improvisation, authentic jazz roots e lindy hop (a seconda del palinsesto trimestrale in vigore)
  • N° 6 lezioni a settimana (3+3) di laboratorio coreografico: classi a moduli mensili con messa in scena dei due brani creati, a conclusione di ogni mese di lavoro; frequenza di 3 + 3 classi settimanali, con i due coreografi selezionati attraverso il bando di residenza creativa (Peccati di CHORE – dir. art. Diana Florindi).

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